Lo Scalpellino è un artigiano esperto nella lavorazione della trachite, una pietra vulcanica caratteristica dei Colli Euganei. Questo mestiere tradizionale richiede abilità e precisione, e trasforma la trachite in una vasta gamma di oggetti originali, dalle piccole opere d’arte a sculture più imponenti.
Il processo di lavorazione inizia con l’estrazione della trachite, nota per la sua resistenza e durezza. Una volta estratta, la pietra viene tagliata e modellata utilizzando strumenti tradizionali come martelli, scalpelli e seghe diamantate. Lo scalpellino lavora la pietra con grande cura, scolpendo e rifinendo ogni pezzo per ottenere forme e dettagli precisi.
Gli oggetti realizzati dallo scalpellino includono sculture decorative che mostrano la maestria artigianale e il carattere unico della trachite, elementi architettonici decorativi per edifici storici o funzionali come architravi e colonne, arredi e oggetti d’uso quotidiano come piani di lavoro e fontane, e anche lapidi e monumenti per commemorare eventi storici o figure importanti.
La trachite, con la sua texture e il colore distintivo, offre ampie possibilità creative. Ogni pezzo realizzato è unico e riflette non solo la bellezza naturale della pietra, ma anche la visione artistica e le competenze tecniche dello scalpellino.
Durante le manifestazioni storiche, lo scalpellino dimostra il processo di lavorazione della trachite, permettendo ai visitatori di osservare come, attraverso il lavoro manuale e la dedizione, una pietra grezza possa trasformarsi in un’opera d’arte finita. Questa dimostrazione non solo mette in luce l’abilità artigianale necessaria per lavorare la pietra, ma evidenzia anche l’importanza della trachite come risorsa naturale e culturale dei Colli Euganei.
Il lavoro dello scalpellino preserva una tradizione antica e celebra l’artigianato che continua a valorizzare le risorse locali, dimostrando come la pietra possa essere modellata in forme artistiche e funzionali, che durano nel tempo e raccontano storie di talento e passione.