Lo Cestaio porta avanti l’antica arte della lavorazione delle fibre vegetali, utilizzando materiali provenienti dai boschi dei Colli Euganei, come la sansana (salice), il castagno e l’olivo. Questi materiali vengono selezionati con cura, preparati e intrecciati a mano per creare splendidi cesti e panieri, che uniscono bellezza e funzionalità.
La lavorazione inizia con la raccolta delle piante, in particolare rami flessibili e resistenti, che vengono trattati per diventare morbidi e facili da intrecciare. Il salice, o sansana, è particolarmente apprezzato per la sua flessibilità, mentre il castagno e l’olivo conferiscono robustezza e un’estetica pregiata grazie alle venature naturali del legno. Il cestaio lavora con strumenti semplici ma essenziali, come il coltello da cestaio, utilizzato per tagliare e modellare le fibre, e i pettini per uniformare l’intreccio.
Ogni cesto è realizzato con una tecnica tramandata di generazione in generazione, che richiede pazienza, abilità e una profonda conoscenza delle proprietà dei materiali. I risultati sono oggetti di uso quotidiano, come cesti per la raccolta di frutta, panieri per il pane, e contenitori per la casa, ma anche vere e proprie opere d’arte, decorate con dettagli e intrecci complessi che esaltano le qualità naturali delle fibre vegetali utilizzate.
I cesti e panieri realizzati dal cestaio non solo rappresentano un prezioso contributo alla preservazione delle tradizioni locali, ma sono anche ecologici e sostenibili, creati con materiali naturali e rinnovabili. Durante le manifestazioni, questi splendidi manufatti vengono esposti e venduti, offrendo al pubblico la possibilità di ammirare e acquistare oggetti unici, nati dall’incontro tra la natura e l’abilità artigiana.
In un’epoca di produzione industriale, l’arte del cestaio rappresenta un ritorno a una manualità autentica, dove ogni pezzo racconta una storia e custodisce la memoria delle antiche tecniche che hanno caratterizzato la vita rurale dei Colli Euganei.