Li Panettieri

Li Panettieri mettono in scena una lavorazione del pane che rispecchia antiche tecniche artigianali, permettendo al pubblico di assistere a un processo che si è tramandato nei secoli. Il percorso inizia con la macina del grano, che avviene utilizzando macine di pietra, come si faceva nei tempi antichi per preservare le proprietà nutrizionali del cereale e ottenere una farina grezza e ricca di sapore. Dopo questa prima fase, la farina viene setacciata manualmente, un passaggio fondamentale per separare le parti più fini da quelle più grossolane, che possono essere utilizzate per diverse preparazioni.

Si passa quindi all’impasto, un momento centrale nella preparazione del pane. L’impasto viene lavorato a mano con cura e precisione per ottenere una consistenza elastica e omogenea, rispettando i tempi di lievitazione necessari per un pane soffice e fragrante. In aggiunta alla lavorazione manuale, viene utilizzata la “gramola”, uno strumento tradizionale che facilita l’impastatura su larga scala, ma senza sacrificare la qualità artigianale del prodotto. La “gramola” era uno strumento comune nelle panetterie di una volta e permetteva di lavorare grandi quantità di pasta senza l’uso di macchinari moderni.

La fase finale è la cottura, che avviene nel forno a legna, conosciuto per conferire al pane un aroma e una croccantezza unici, grazie al calore costante e uniforme che si sprigiona dalle braci. In alternativa, viene utilizzata la “rola”, un antico metodo di cottura che consiste nel coprire l’impasto con un coperchio di metallo chiamato “testo”, quindi ricoprirlo con uno strato di braci ardenti per cuocere lentamente. Questo metodo non solo esalta i sapori, ma richiama le antiche tecniche di cottura utilizzate quando i forni a legna non erano facilmente disponibili in tutte le abitazioni.

Il prodotto finito, lo Schissotto alla Padovana, è un pane rustico, dalla caratteristica forma schiacciata e dal gusto autentico e genuino. Dopo la cottura, lo Schissotto viene presentato per la degustazione, permettendo ai partecipanti di assaporare un pezzo di storia dei Colli Euganei. Questo pane rappresenta non solo un alimento, ma una testimonianza vivente delle tradizioni culinarie locali, riscoperta e valorizzata dall’associazione.

Questo sito fa uso di cookie per migliorare l’esperienza di navigazione degli utenti e per raccogliere informazioni sull’utilizzo del sito stesso. Utilizziamo sia cookie tecnici sia cookie di parti terze . Può conoscere i dettagli consultando la nostra privacy policy qui. Proseguendo nella navigazione si accetta l’uso dei cookie; in caso contrario è possibile abbandonare il sito.