La Lavoratrice di lavanda e paglie è un’artigiana che si dedica a due attività complementari: la raccolta e lavorazione della lavanda e la lavorazione del “caresin”. Questi mestieri tradizionali permettono di creare oggetti pratici e decorativi, riflettendo l’abilità e la creatività dell’artigiana.
Per quanto riguarda la lavanda, la lavoratrice raccoglie i fiori quando sono al loro picco di profumo e freschezza. Dopo la raccolta, i fiori vengono essiccati con attenzione per preservare il loro aroma e la loro qualità. Una volta essiccati, i fiori di lavanda vengono utilizzati per confezionare piccoli sacchettini profumati, che possono essere posti nei cassetti per tenere lontane le tarme e donare una fragranza delicata agli indumenti. Oltre ai sacchettini, l’artigiana crea altri oggetti decorativi e utili per la casa, sfruttando le proprietà aromatiche della lavanda.
In aggiunta alla lavorazione della lavanda, la lavoratrice si occupa della lavorazione del “caresin”, un’erba palustre che cresce lungo i corsi d’acqua dei Colli Euganei. Dopo la raccolta e l’essiccazione del caresin, l’artigiana lo utilizza per creare borse multiuso. Queste borse sono progettate per essere versatili e resistenti, ideali per vari usi quotidiani. Il caresin, grazie alla sua robustezza e flessibilità, è perfetto per la realizzazione di borse che combinano praticità e un tocco rustico.
Durante le manifestazioni storiche, la lavoratrice di lavanda e paglie mostra il processo di raccolta e lavorazione della lavanda, nonché la creazione degli oggetti in caresin. I visitatori possono osservare da vicino come, attraverso metodi tradizionali, si possano trasformare fiori e erbe in articoli utili e belli, apprezzando il valore dell’artigianato e la qualità dei materiali naturali.
Il lavoro della lavoratrice di lavanda e paglie non solo preserva e celebra antiche tradizioni, ma dimostra anche come le risorse naturali locali possano essere sfruttate per creare oggetti che arricchiscono la vita quotidiana, combinando funzionalità e bellezza.